Ricomincia il Gioco dei Demoni
The World Ends with You è ricordato come uno dei JRPG più particolari e affascinanti di sempre. Caratterizzato da una storia matura e profonda, un gameplay estremamente innovativo, un’atmosfera urbana eccellente ed una colonna sonora strepitosa, questa perla del 2007 è rimasta nel cuore di moltissimi appassionati, stufi dei comunissimi giochi di ruolo fantasy molto simili ai più classici manga battle shonen. Perciò, l’entusiasmo all’annuncio del sequel NEO: The World Ends with You non poteva che essere fin da subito alle stelle. Con un recente trailer Square Enix ci ha chiarito alcune caratteristiche, che adesso analizzeremo per capire le nuove regole del Gioco dei Demoni.

Vi premetto che utilizzerò la terminologia italiana per ciò che già conosciamo, ma non è ancora stato chiarito se, esattamente come l’edizione Final Remix del primo capitolo, verrà tradotto in italiano. Le premesse iniziali sono simili al predecessore, dove Neku, un ragazzo asociale, veniva coinvolto nel Gioco dei Demoni, ambientato in una Shibuya surreale, e costretto malvolentieri a collaborare con altri giocatori. In questo caso però il protagonista sarà Rindo, un liceale piuttosto solitario appassionato di telefonia e di ricerca di informazioni. Dopo aver incontrato una demone, finirà per partecipare al Gioco, pentendosene amaramente in quanto ha messo sul piatto la sua stessa vita. Qui però non c’è una coppia di partecipanti, ma un vero e proprio team, i Wicked Twisters, di cui faranno parte anche Fret, compagno di classe di Rindo che cerca sempre di evitare discorsi seri, Nagi, studentessa universitaria appassionata di videogiochi, ed il demone Minamimoto, uno dei precedenti antagonisti. Ci saranno ovviamente anche altri giocatori con cui interagire e combattere. A capo del Gioco c’è il temibile Game Master Shiiba, che sarà molto probabilmente un antagonista. Considerando che quest’ultimo fa parte di un gruppo di demoni di Shinjuku, è probabile che l’ambientazione venga estesa anche a questo quartiere.

Prima di cambiare argomento, bisogna fare una piccola riflessione: c’è il rischio che The World Ends with You diventi il nuovo Kingdom Hearts, entrambe serie dirette da Tetsuya Nomura, a livello narrativo? Mi spiego meglio: sappiamo tutti che la serie di Kingdom Hearts è caratterizzata da una trama molto intricata e complessa e molti titoli hanno diversi buchi di trama e cliffhanger, tant’è che non conoscere tutto appieno può compromettere la comprensione. Effettivamente The World Ends with You sembra andare in questa direzione, dato che oltre a Minamimoto torneranno anche altri personaggi, tra cui i demoni Karija e Uzuki ed a quanto pare lo stesso Neku. In ultimo, nell’edizione Final Remix fu aggiunto un episodio piuttosto criptico narrativamente che introduceva altri due personaggi che, stando al trailer, avranno un ruolo fondamentale in questo secondo capitolo, ossia la ragazzina demone Coco ed una ragazza senza nome, ora nota come Tsugumi. In attesa di delucidazione, si può immaginare che lo spirito che ha caratterizzato il predecessore sia stato completamente mantenuto, e l’arricchimento del cast ci prospetta una trama più intrigante e longeva.

Il gameplay riprende certamente molti elementi del predecessore, come appunto il combattimento dei mostri Rumori tramite poteri sprigionati da spille. Se però nel primo si lottava in un’arena bidimensionale attivando gli attacchi con determinati segni tracciati, in NEO: The World Ends with You il combattimento è completamente in 3D, con l’intero team schierato. Piuttosto intrigante, ma si è visto molto poco, quindi è necessario un approfondimento per capirne non solo l’effettivo funzionamento, ma anche l’applicazione delle spille, che sembrano essere una per personaggio. Intanto, vista la presenza dei brand delle spille, è auspicabile che torni la caratteristica meccanica che potenzia l’equipaggiamento in base alla marca che va più di moda.

Sul versante visivo, il comparto tecnico mostra il fianco varie volte, con fondali non troppo particolareggiati ed una conta poligonale piuttosto modesta. Più ispirato è invece il profilo artistico, con frizzanti colori in stile anime e mostri particolari disegnati a metà tra creature e street art, riprendendo quanto già fatto dal primo The World Ends with You. Riguardo il comparto audio, ci sarà un doppiaggio in inglese e la colonna sonora tornerà ad essere composta da Takeharu Ishimoto, una garanzia per chi ha già giocato il capitolo precedente.

Square Enix sa quanto siano alte le aspettative per il sequel di uno dei suoi JRPG più apprezzati e originali. Il passaggio al 3D sembra essere un coraggioso tentativo di modernizzazione, mantenendo intatto tutto lo spirito del suo predecessore, come dimostra l’ambientazione, lo stile artistico e la colonna sonora. Ci sono però ancora dei dubbi, tra cui il comparto tecnico e l’effettivo funzionamento del gameplay. In attesa di ulteriori informazioni, l’uscita è fissata per il 27 luglio su Nintendo Switch e PlayStation 4, mentre su PC via Epic Games Store è prevista per una generica Estate 2021. A quel punto capiremo perché il mondo finisce con noi.
- Conserva tutto lo stile del predecessore
- La colonna sonora è una garanzia
- Gameplay interessante, per quanto non si sappia molto
- Il comparto tecnico mostra più volte il fianco
- Verrà tradotto in italiano?
- Sarà il nuovo Kingdom Hearts narrativamente?