Cosa Diamine abbiamo visto?
Per i Veterani dell’E3, la conferenza di Devolver Digital è sempre un momento molto atteso. Se non per i giochi di qualità che la casa che ci ha portato (Hotline Miami o tra i tanti), quanto per la creativita che gli studios mettono ogni anno nelle loro presentazioni, aumentando sempre di più la loro fama di produttori indie più intriganti sulla piazza in questo momento.
Dopo una fine sanguinosa della scorsa conferenza (ovviamente si trattava di uno sketch, lo diciamo appunto per chi si aspettava un qualcosa nei classici canoni E3), la presentazione Devolver di quest’anno si lancia subito nella parodia più sfrenata, non risparmiando frecciatine a tutti i competitor, e al mercato videoludico generale, presentandoci la sua parodia del celebre Nintendo Direct con il Devolver Direct.

Ovviamente l’ironia non è mai del tutto vera senza un pizzico di ipocrisia e il primo gioco presentatoci è Fall Guys Ultimate Knockout, una variante del genere Battle Royale, dove l’ultimo giocatore risulterà vittorioso solo dopo una serie di minigiochi. Il gioco sarà disponibile per Ps4 e Pc nel 2020.
Sempre premendo il tasto della conoscenza dell’ambiente, è stato presentato Devolver Bootleg, un contenitore di classici giochi del publisher, modificati per ricordare, e prendere in giro, i molteplici cloni degli Ip Devolver che si sono palesati nel corso degli anni.
In Carrion invece, vestiremo i panni di un mostro senza una vera e propria forma, che prende vita in un’interessantissima grafica in 2D; il nostro scopo sarà quello di conquistare il mondo. Dalla presentazione sembra che sarà una missione piuttosto sanguinosa, ma anche molto divertente, per i giocatori Pc e console in arrivo nel 2020.

L’acclamato titolo The Messenger, otterrà un aggiornamento gratuito piuttosto bizzarro chiamato Picnic Panic, che ci vedrà vestire i panni di un potentissimo ninja…. in atmosfere da resort anni 80.
Molto poco è poi trasparso di un altro action 2D, My Friend Pedro (disponibile per Pc e Nintendo Switch), ma sembra che saremo di fronte ad un progetto molto particolare e di non ad un scivolone sulla celebre buccia di banana.
Quello che però, è l’annuncio che più ci ha lasciato a bocca aperta, è l’arrivo di Enter the Gungeon: House of the Gundead, un vero cabinato arcade dotato di Lightgun, ispirato all’ormai celebre roguelike Enter the Gungeon. Frose è la nostalgia a parlare, forse è semplicemente l’amore per un certo modo di videogiocare, ma rivedere un vero cabinato arcade, e sentire il suono delle lightgun, ci ha fatto urlare di gioia, e non vediamo l’ora di saperne di più.

Grande, grandissimo assente della conferenza, è stato però Serious Sam 4, del quale non si è proprio parlato. Ciò ci ha fatto sorgere il dubbio che il progetto sia ancora in sviluppo, o che sia caduto nel development hell.
Resteremo sintonizzati per nuovi aggiornamenti sia sui giochi, sia sulla trama della lore fittissima delle conferenze Devolver. Speriamo che Nina riesca a fuggire.
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