Lancialo, ma non scordarti di riprenderlo!
Il settore Indie nel mondo dei videogiochi oggi giorno ha preso piede in una maniera esponenziale, tanto che spesso non si riesce a stare dietro alle innumerevoli uscite. Questo può provocare il disinteresse verso titoli che poi si rivelano essere delle piccole perle, ma anche al contrario troppo hype per qualcosa di mediocre. A quel punto ci si poggia su piccoli sviluppatori o produttori di fiducia, come è Devolver Digital che spesso ha saputo proporre al pubblico piccole meraviglie. A questo giro si sono poggiati sugli sviluppatori DANG! proponendo un titolo abbastanza diverso dal solito, con un’idea di base molto dinamica. Benvenuti in Boomerang X.
Il primo gioco di DANG! si presenta con tutte le carte in regola per lo sviluppo di idee innovative

Giusto per dare qualche informazione preliminare sappiate che il titolo viene classificato come uno spara tutto in prima persona, anche se tale definizione può essere corretta solo in parte e presto capirete il perché; inoltre al momento è disponibile solamente per PC e Nintendo Switch. Partiamo subito col dire che Boomerang X non eccelle particolarmente per la sua trama, alquanto vaga e raffazzonata, anche perché sono altri i meriti a cui vuole puntare. Incontreremo il protagonista su una nave intenta ad una comune navigazione, ma che in preda ad una tempesta ha la peggio. Eccoci quindi naufraghi con il nostro personaggio su questa terra ignota. Da questo momento, senza ulteriori chiacchiere, segueiremo un percorso molto guidato e giungeremo finalmente ad impugnare il vero protagonista del titolo, il Boomerang. Seguiranno poi vari tutorial, ma anche livelli di sfida molto arcade, potenziamenti ed abilità di vario tipo, arricchite da ambientazioni decisamente peculiari e ben caratterizzate l’una dall’altra. In questa isola ci sarà poi solo una particolare creatura che incontreremo, una sorta di mille piedi che ci darà qualche informazione in più su queste terre costellate per lo più di cadaveri di altri insetti, donandoci anche varie informazioni sul passato di questi luoghi e in particolare sull’arma da noi impugnata. Notate bene però che l’intero titolo è completamente in inglese, dai menù di gioco fino ai dialoghi presenti, non doppiati, ma interamente scritti; di conseguenza, se volete sapere di più dovrete masticare un po’ di lingua anglosassone. Se invece vi interessa maggiormente il gameplay potete benissimo sorvolare su questo ultimo aspetto e darvi all’azione.

Il team di sviluppo ha voluto puntare tutto sul gameplay di Boomerang X, con lo scopo di attirare l’attenzione sia di chi guarda il trailer di gioco, fino di chi conosce altri esponenti del genere e vuole qualcosa di diverso. Come ci si può immaginare l’unica arma a nostra disposizione è questo boomerang con una forma molto caratteristica che ricorda gli shuriken, le classiche “stelle ninja”. Con la pressione del grilletto destro l’arma viene scagliata, con una pressione maggiore del medesimo la distanza percorsa aumenta, mentre con il dorsale sinistro si può richiamare a sé il boomerang. Al primo impatto queste sono le uniche azioni che ci saranno permesse con l’arma; proseguendo ci imbatteremo in una sorta di acquasantiera con del liquido rosso che attiverà una piccola icona a forma di scudo, come indicatore della vita. Ancora proseguendo, finalmente si entra in azione! I combattimenti si svolgono in arene sempre differenti, più o meno grandi e con uno sviluppo territoriale molto diverso tra loro, talvolta sviluppate in larghezza altre invece in verticale. In questi luoghi inizieranno a susseguirsi orde di nemici, alcuni dei quali contrassegnati con un indicatore giallo; una volta che saranno stati sconfitti quelli marchiati, si proseguirà all’orda successiva, terminate tutte si potrà proseguire alla scoperta dell’isola. Spesso proseguendo ci imbatteremo in una stanza particolare, circondata da corde, dove alcune si illumineranno, anche qui utilizzando in boomerang potremo interagirci per suonare una melodia e una volta completata riceveremo un potenziamento per la nostra arma. Sono presenti differenti boost, alcuni passivi come la possibilità di teletrasportarci dove lanceremo il boomerang, altri invece richiederanno alcuni requisiti per essere attivati, come per esempio avere ucciso due nemici con un solo lancio. Tutte queste meccaniche trasformano ogni sfida in qualcosa di incredibilmente dinamico e particolare, potendo anche trasformare l’arena di scontro in base al potenziamento ricevuto.

Non vi nego che sono presenti anche delle piccole boss fight dove è presente un nemico principale più peculiare, ma che mantiene sempre la struttura dello scontro ad ondate. In aggiunta ogni arena presenta una o più piattaforme dalle quali è possibile recuperare uno scudo di vita se ci si staziona sopra; non sono comodissime perchè posizionate in zone non facili da raggiungere e perché il tempo di recupero dell’energie è eccessivo, ma se si vuole tentare di recuperare energia, bisogna prendersi qualche rischio. Nonostante ciò, come detto in precedenza il design delle arene di combattimento è veramente ben strutturato con alcune che, per esempio, ci costringeranno a stare sempre in volo lanciando freneticamente il boomerang. La grafica non è delle migliori, con uno stile cartoon un po’ “rovinato” che non rende giustizia all’idea di certi biomi mostrati, come il design di nemici limitato, dove già dopo la terza arena si sa già a cosa si andrà incontro per il resto del gioco.

Boomerang X è sicuramente un titolo con un’idea diversa dal solito e che pad alla mano funziona! Peccato però per alcuni limiti che senza dubbio il gioco presenta, come la mancanza di una trama vera e propria, la ripetività che si può riscontrare dopo qualche ora di gioco e i limiti di design in alcuni punti come i nemici incontrati. Nonostante questo il gameplay è veramente piacevole da giocare, con grande dinamicità e una responsività dei comandi talvolta strabiliante, contando anche che questo è il primo gioco del team di sviluppo DANG!. Vuol dire tanto, vuol dire che c’è talento e che potranno darci maggiori soddisfazioni in futuro. Ora come ora, se siete fan di quei giochi dinamici e dal ritmo veloce, Boomerang X fa sicuramente per voi, al netto di un po’ di ripetitività.
- – Gameplay dinamico e fluido
- – Ambientazioni e design delle arene ben strutturato
- – Idea di base fuori dagli schemi
- – Trama poco curata
- – Ripetività nei nemici
