Consapevole dei gioconi che ha prodotto, è facile capire perché Square-Enix continua a proporre riproposizioni di sue vecchie glorie. Dopo essere approdate come esclusiva Playstation, molte delle Fantasie Finali più emozionanti sono sbarcate su dispositivi che comprendevano anche i dispositivi mobile. L’arrivo sulle console “concorrenti” di Microsoft e Nintendo sono rimaste le ultime della lista ma con l’arrivo di Final Fantasy VII, IX e anche World of Final Fantasy, la strada per recuperare le vecchie glorie è stata segnata. Uno dei più attesi era però Final Fantasy X/X-2, una remastered già arrivato su PS3 e PS4 che, anche su Xbox One e soprattutto su Switch, dimostra il valore di una produzione con quasi vent’anni sulle spalle.
La versione per Switch da noi testata di Final Fantasy X/X-2 contiene la scheda di gioco con il mitico Final Fantasy X e un codice per scaricare il suo secondo, tanto chiacchierato, capitolo. Insieme a questi due colossi dei JRPG e selezionabili da un pratico menu iniziale, ci aspettano altri tre extra che rendono davvero completa questa collezione. Il peso di questo pacchetto scaricabile pesa poco più di 12 Gigabyte, quindi o avete una Switch quasi vuota, o vi servirà una micro SD. Nota a margine per gli amanti delle copertine dei giochi scatolati: la copertina che riporta un avviso bello grande riguardante i contenuti scaricabili, è stampata su entrambi i lati, così da poterla girare e vedere i due artwork nella loro interezza.

Dopo queste istruzioni generali passiamo ora ai due giochi, partendo dal capostipite. Final Fantasy X, ai tempi, è stato per molti il motivo di acquisto di una Playstation 2, un titolo che fece da ponte tra il vecchio e il nuovo corso, proponendo un comparto grafico rivoluzionato che però continuava ad ospitare battaglie a turni estremamente sfaccettate e strategiche. Al contrario di altri Final Fantasy che lo avevano preceduto, lo scontro si svolgeva a turni ben visibili in una barra laterale che stava ad indicare l’ordine di alleati e mostri che avrebbero agito in battaglia. Sconfiggere le creature più rapide così da poter colpire le restanti con un compagno che avrebbe attaccato dopo di esse, permetteva di gestire le battaglie in modo nuovo, senza nominare l’efficacia di specifiche strategie quando in scena entravano i boss o, ancor più problematici, gli eoni oscuri, evocazioni da sconfiggere dopo aver sbloccato abilità che toglievano lo sblocco dei danni a 9.999, consentendo ci portali a 10 volte quel valore. Anche la crescita del personaggio fu rivoluzionata, eliminando i livelli canonici in favore della Sferografia, un percorso da compiere come in un labirintico gioco da tavolo, con abilità e potenziamenti da attivare per acquisire abilità extra e incrementare le statistiche. È vero, mancava una mappa del mondo da esplorare in modo classico, ma le ambientazioni più chiuse rendevano più verosimile il viaggio dei due protagonisti Tidus e Yuna, verso quello che sembra fin dall’inizio un destino già scritto. La storia funziona a meraviglia anche oggi (o forse, soprattutto oggi), così come i protagonisti che, pur essendo solo sei, sanno ancora come far emozionare. Motivo per cui in molti guradarono molto male il seguito.

Final Fantasy X-2 è stato il primo sequel ufficiale della serie, proseguiva una storia che molti ritenevano perfettamente chiusa e proponeva tre protagoniste femminili che si cambiavano d’abito quando cambiavano classe e che ricordavano chiaramente le tipiche idol giapponesi. I motivi per cui non è stato accolto a braccia aperte, specie in occidente, dovrebbero esservi quindi abbastanza chiari. Premesso che il gioco non raggiunge le vette del capitolo originale in fatto di storia e meccaniche, sarebbe davvero ingiusto non riconoscergli una serie di qualità comunque presenti da garantire il buon risultato. Anche se i personaggio saranno solo tre (Yuna, Rikku e la new entry Paine), la loro possibilità di cambiare al volo la classe tra 16 differenti possibilità, da ottenere proseguendo, garantisce un dinamismo e una personalizzazione che vanno a sposarsi con la strategia. Perché se è verò che all’inizio basta premere solo il tasto di attacco, andando avanti le cose di fanno più interessanti, finendo per superare quell’apparente superficialità che molti gli avevano attribuito all’uscita.

Considerando la mole di contenuti di Final Fantasy X/X-2, capaci di tenervi incollati cinquanta ore ciascuno anche solo per arrivare ai titoli di coda e quindi senza aver ancora scalfito le attività endgame, è un bene che ora questa collection sia diventata anche portatile. Su Nintendo Switch non si riscontrano problemi di alcun tipo in una conversione che, lo ricordiamo, prende la versione remastered già uscita su PlayStation 3 e 4 che ricreava il gioco in HD, e la porta sul suo schermo portatile quanto sulla TV. In entrambi i casi il gioco gode di una fluidità eccellente, mostrando il fianco solo a qualche costruzione poligonale meno complessa che però, specie in portatilità, diventa ininfluente. In questo modalità non mancano nemmeno alcuni accorgimenti, compreso un menu touch che permette di curare i propri membri del party usando le migliori risorse a disposizione e con un solo tocco. Il doppiaggio è in inglese con i sottotitoli in italiano, così come lo furono all’uscita, ma le musiche sono presenti sia in versione standard sia in quella riarrangiata, presentando pezzi iconici e riuscitissimi del maestro Nobuo Uematsu.

Final Fantasy X/X-2 è una collection imperdibile per chiunque si sia perso questi due capitoli, specialmente il capostipite. Le sue ambientazioni e la sua storia sapranno accompagnarvi in un viaggio fatto di sfide ed emozioni che si uniscono a meraviglia ad un’originale creazione dei personaggi e a combattimenti a turni strategici, come mai più lo sono stati nei capitoli successivi. E non date per contato nemmeno il secondo episodio, poiché se è vero che non raggiunge i fasti del decimo capitolo, è anche vero che sa offrire idee nuove che piaceranno soprattutto ai giocatori che adorano il Giappone. Il risultato è una collection che su Switch supera la concorrenza grazie a due giochi notevolissimi che risultano validissimi sulla TV, con il plus di poter essere giocati e goduti ovunque in portabilità, senza alcun tipo di problema. Sia chi non li ha mai giocati, sia chi se ne è innamorato su PS2, avete trovato il prossimo acquisto per la vostra console.
- – Due giochi enormi e di qualità
- – Gameplay strategico e ricco di idee
- – Collection onnicomprensiva
- – Versione Switch perfetta
- – Final Fantasy X-2 va scaricato

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