La Leggenda brasiliana incontra il racing game Arcade
Sono passati 27 anni dal tragico Gran Premio di Imola che si portò via prima Roland Ratzenberger e poi Ayrton Senna. Il primo era un esordiente che aveva coronato il sogno di correre finalmente in Formula 1, mentre il secondo era un campione affermato, amato e ammirato da tutto il mondo. Due morti ugualmente terribili ma ovviamente quella del campione brasiliano, esattamente come accade ai più grandi, lo trasformò in leggenda e ce lo fa ricordare ancora oggi come il pilota più grande di tutti i tempi. Per celebrare questo aspetto, oltre alla sua persona, il team brasiliano di Aquiris Game Studios ha rilasciato Senna Forever, un DLC dal prezzo contenuto per il suo Horizon Chase Turbo, titolo dallo spiccatissimo spirito arcade che, rispettando il suo gameplay in puro stile Out-Run ci propone alcune delle tappe più significative di Senna. Un incrocio apparentemente impossibile che invece si dimostra vincente.

Fino ad oggi ammetto che, primo, non avevo mai giocato ad Horizon Chase Turbo e, secondo, avevo commesso un gigantesco errore. Da amante dei racing game arcade, specie quelli vecchia scuola come il già citato Out-Run di SEGA, mi stavo perdendo proprio un gioco che fa di quel gameplay il suo punto di forza. La macchina rossa che richiama palesemente la Testarossa che ci faceva partire da una spiaggia californiana, il modo di affrontare le curve, così come il modo stesso di correre, mi hanno riportato indietro di molti anni, con la stessa potenza della celebre madeleine di Proust. Ci sono carriere suddivise in piste su cui correre e anche oggetti bonus come monete, benzina e Nitro da raccogliere mentre si guida. Se amate Out-Run e in fondo al cuore sperate ancora in un suo terzo episodio, amerete anche Horizon Chase Turbo. Fatta questa doverosa premessa che riguarda l’ottimo gioco base, in vendita su qualsiasi sistema, parliamo del DLC Senna Forever che si può giocare acquistandolo per appena 6 euro e che poi apparirà sbloccato nel menu Carriera del gioco principale.

L’amore e il rispetto del team di sviluppo verso il loro leggendario connazionale traspaiono fin dalla prima schermata, in cui ci viene presentato l’uomo, ancora prima che il pilota. L’acquisto del DLC tra l’altro va a supportare anche la Fondazione di Senna che si occupa di istruzione in un paese difficile come il Brasile, quindi avrete anche un motivo umano per supportare questo contenuto. Non che servano ulteriori motivi per spingerci all’acquisto, visto che tutta la parte ludica è davvero ricca. Pur con il suo spirito arcade, sorprende come siano state trasposte le gare del pilota, con un ritmo immediato e rapido che avrebbe potuto sminuirle. Invece la carriera suddivisa in cinque capitoli, composti da una cinquantina di gare in totale, ci propone la sua versione dei circuiti più celebri di Formula 1, e ci chiede di percorrere 3 giri rimontando dall’ultima posizione fino alla vittoria, esattamente come accadeva nei racing game arcade da sala giochi. A differenza dal gioco base, oltre a puntare al primo posto, ci sarà chiesto anche di eseguire particolari azioni che vanno dal raccogliere tutte le monete in pista, fino ad usare o meno la nitro in un particolare giro. La progressione ci porta a vivere alcuni dei più grandi successi di Senna, dalla rimonta al GP di Monaco sotto la pioggia, fino al suo primo Grande Slam (Pole position, Giro veloce e tutti i giri di una gara in prima posizione) già al suo secondo anno in F1. Inoltre, prima di ogni gara potremo anche scegliere una strategia le tre presenti, potendo ottenere un bonus alla guidabilità, alla velocità o a consumo di benzina, con tanto di Nitro extra.

Tutto questo accade progredendo in una carriera fatta di tracciati in cui ci si diverte sempre. L’azione arcade in pista è eccellente, sottolineata da una colonna sonora che torna dal gioco base ma che si dimostra adatta, oltre che ispirata e ispirante. Cercare un passaggio tra due vetture da superare non è mai cosa facile e azzardare sorpassi all’esterno richiede prontezza di riflessi e conoscenza della pista. Gran parte del gioco si può affrontare con l’acceleratore a tavoletta, ma non manca qualche curva che richiede un rilascio graduale e, molto raramente, una toccatina al freno. Il resto è velocità costante, anche maggiore rispetto al gioco base viste le vetture qui coinvolte. È l’atmosfera però quella che rende questa espansione davvero valida. Con la carriera, così come con la modalità campionato che offre una serie di gare casuali a difficoltà sempre maggiore, per incentivare la rigiocabilità, si vuole celebrare il campione e le sue imprese e questo accade grazie all’insieme di fattori appena descritto. Non manca nemmeno la visuale interna, forse un po’ scomoda, ma sicuramente d’impatto in una produzione che vuole ricordarci Senna e il suo modo di essere e di vivere le corse. Divertenti infine i nomi dei partecipanti, tutti chiaramente inventati per mancanza di licenze ma in cui si possono intravedere facilmente gli altri grandi piloti che scendevano in pista insieme al campione brasiliano.

Tecnicamente è stata mantenuta l’essenzialità del gioco base e si è applicata alla creazione delle tante piste su cui correremo. Il fatto è che la loro realizzazione, pur minimalista e per molti aspetti semplice, funziona e spesso riesce anche a sorprendere. Basta dare un’occhiata al già citato circuito di Monte Carlo per accorgersi che le sue traiettorie sono state modificate per garantire l’alta velocità richiesta dal sistema di guida, ma è impossibile non notare la cura con cui sono state riprodotte la curva a destra in salita all’inizio del giro, il tornante a 180° Fairmont Hairpin e ovviamente l’iconico tunnel che termina al porto. Ci sono molte altre piste, tutte ben caratterizzate ma in ogni caso si dimostra una cura e una sapiente revisione per rendere tutto perfettamente credibile e funzionante. La modellazione delle auto invece non cambia ma la loro colorazione segue quella delle scuderie per cui ha corso la leggenda brasiliana. Il gioco, così come questo DLC è stato tradotto in italiano nei testi, permettendo di comprendere sempre le informazioni che ci vengono fornite, gli obiettivi e i brevi fumetti che compaiono durante la gara e che commentano quello che state facendo. Infine il gioco permette di giocare in split screen a ben quattro giocatori contemporaneamente, mantenendo la sua granitica fluidità e offrendo a tutti gare davvero appassionanti, grazie all’immediatezza della guida.

Horizon Chase Turbo è un titolo consigliatissimo per tutti quei giocatori che amano i racing game arcade vecchio stampo, e il fatto che venga accostato ad Out-Run per quanto riguarda il divertimento che offre è qualcosa da non sottovalutare. La sua espansione Senna Forever è però qualcosa di ancor più incredibile, poiché inserisce il mito del pilota brasiliano e lo rende, ancora una volta, per tutti. Pur con riconoscibili tracciati dei Gran Premi, lo spirito arcade non abbandona mai le gare che affronteremo e, grazie ad un sistema di guida semplice ma impegnativo, ci offre uno sguardo allegro, sognante e adrenalinico della Leggenda e del suo mondo. Anche se lontano dalle complesse meccaniche che un reale pilota di Formula 1 deve considerare, l’adrenalina è autentica, così come lo spettacolo che ne deriva. Sono sicuro che Ayrton sarebbe davvero grato ai ragazzi di Aquiris Game Studios per il lavoro che hanno realizzato, portando avanti un modo di fare racing game che ancora oggi diverte, emoziona e unisce. Proprio come un certo campione.