New Super Luigi U – Recensione

La vita di Luigi è sempre stata in salita. Nato per permettere ad un secondo giocatore di partecipare al classico Mario Bros., ha iniziato a differenziarsi dal più famoso fratello grazie a caratteristiche che ne hanno delineato le capacità atletiche e quelle caratteriali. Nonostante fosse visto da molti come personaggio secondario, per il suo 30esimo compleanno Nintendo ha fatto le cose in grande,  dedicandogli il secondo meraviglioso Luigi’s Mansion, il bellissimo platform-RPGMario e Luigi: Dream Team Bros. e infine lasciandogli l’onore di fare da protagonista nel primo grande DLC mai prodotto da Nintendo stessa. New Super Luigi U nasce infatti come espansione di New Super Mario Bros. U, fortunato titolo di lancio della console.

Uscito il 20 giugno scorso al costo di 20 euro per i possessori di New Super Mario Bros. U, è arrivato anche in versione pacchettizzata il 26 luglio per chi si fosse perso l’uscita originale o per chi volesse avere sullo scaffale la scatolina in edizione limitata di questa uscita.
Dopo avervi dato un po’ di ragguagli sul come acquistare questa bellissima espansione, vi diciamo il perchè dovreste procurarvi al più presto questa nuova avventura di Luigi.

L’avvio del gioco si aprirà con una presentazione assolutamente identica a quella che avrete visto con il titolo di Mario, se non fosse che stavolta sarà proprio Mario il grande assente (vedremo solo il suo cappello sul tavolo). Verrete quindi lanciati lontani dal castello di Peach fino ad atterrare nelle Piane delle Ghiande che rappresenta il classico primo mondo. Dopo aver constatato che la mappa di gioco è rimasta immutata, ci si potrebbe chiedere se le sole differenze di salto e di aderenza sulle superfici tra Mario e Luigi potranno rendere davvero differente l’approccio. Se questi sono i vostri timori, sappiate che saranno immediatamente fugati dal primissimo stage che manterrà inalterate buona parte delle sue caratteristiche, ma che a conti fatti, sarà radicalmente diverso. Al di là della conformazione del livello stesso e della disposizione dei nemici, non appena si mette piede nel livello, ci si accorge subito del pericoloso jingle che ci avvisa che i secondi stanno già finendo.

Se con Mario eravamo abituati a passeggiare per i livelli senza preoccuparci troppo dei 400 secondi disponibili, con Luigi è tutta un’altra storia. I 100 secondi disponibili saranno infatti appena sufficienti per raggiungere il traguardo di fine livello, nonostante gli stage siano effettivamente un po’ più corti di quanto visto con Mario. L’avere a che fare con livelli comunque più densi di ostacoli e con un minore tempo a disposizione, oltre alle solite uscite segrete da scovare nei livelli (che saranno sempre gli stessi, ma data la diversità degli stage andranno scovate altrove) e le Monete Stella da raccogliere obbligheranno il giocatore a giocare in modo differente rispetto a prima. Va da se che l’esaurimento delle vite non sarà più un’eventualità così rara e che la difficoltà di certi passaggi sarà alla portata dei giocatori più esperti. Ed è proprio a questa categoria che Luigi è dedicato. L’avventura di Luigi è infatti un platform come non se ne vedevano da tempo, di quelli che eliminano i checkpoint di metà livello e che chiedono di essere affrontato con precisione e velocità. Anche i giocatori meno abili però potranno cimentarsi in questa nuova avventura nel Regno dei Funghi, ma forse i panni di Luigi dovranno essere sostituiti da quelli del Ruboniglio.

Questo personaggio nato come nemico da acciuffare all’interno dei normali stage, diventa per l’occasione giocabile sia nel multiplayer insieme ai classici due Toad, sia in singolo attraverso un semplice stratagemma.  Basterà infatti tener premuto il tasto ZL o il tasto B sul Wii Remote prima di entrare in uno stage per veder comparire  questo personaggio al posto di Luigi. La differenza principale rispetto al verde idraulico è l’invincibilità di Ruboniglio rispetto ai nemici. L’unico modo per perdere una vita è cadere in un buco. Diversamente il nostro passerà attraverso a qualsiasi nemico gli si pari davanti. Seppur questa soluzione sia dedicata ai giocatori meno abili, ci sentiamo di sconsigliare questa possibilità per evitare di sminuire un lavoro di level design eccellente, studiato per essere apprezzato tramite le abilità di Luigi e non tramite quello che, a conti fatti, sembra un cheat code.

Il fatto che il gioco richieda una precisione notevole non giova troppo nemmeno al multiplayer. La necessità di correre per i livelli viene complicata ulteriormente dal continuo cozzare contro gli altri giocatori. Quindi o avete dalla vostra parte giocatori capaci e ben organizzati, oppure è facile immaginare  innumerevoli cadute da imputare più agli altri giocatori, piuttosto che ad un proprio errore. Infine se si gioca in quattro, l’obbligo di un giocatore di dover necessariamente impersonare il Ruboniglio (sarebbe bastato un terzo Toad se proprio non si voleva coinvolgere Mario) potrebbe non essere ben visto da tutti visto che chi lo possiede tenderà a correre dritto verso la meta, infischiandosene delle evoluzioni che dovranno compiere i giocatori muniti di personaggi privi della sua invincibilità.

Nonostante questi problemini, che affliggono comunque solo il multiplayer, New Super Luigi U si conferma un eccezionale platform single player, capace di distinguersi dall’originale e per certi versi di apparire ancora più interessante. Il comparto grafico è preso di peso dal gioco di Mario, e quindi per l’analisi tecnica vi rimandiamo alla sua recensione, ma vi assicuriamo che tutto è al proprio posto. Inoltre la presenza di statue, siepi e di stickers a 8 bit sparsi per i livelli, rendono la celebrazione di questi trent’anni ancora più divertente.

La capacità di spingere il giocatore a migliorarsi e a fare del proprio meglio in quei miseri cento secondi, rende New Super Luigi U un titolo sorprendentemente nuovo, a cui gli appassionati potrebbero affezionarsi ancor più di quanto successo a suo tempo con New Super Mario Bros. U. Se ancora ci fosse bisogno di dimostrare al mondo quanto Nintendo sia abile nel creare platform raffinati ed eleganti, Luigi è pronto ad alzare la mano e dire la sua.

Pro
  • – Un’avventura sorprendentemente nuova ed originale
  • – I giocatori più esperti lo adoreranno
  • – I 100 secondi per livello modificano le meccaniche e donano intensità
Contro
  • – Difficile per i giocatori alle prime armi (meglio allenarsi con New Super Mario Bros. U prima)
  • – Multiplayer poco fruibile se non con giocatori esperti
  • – L’uso segreto di Ruboniglio può mortificare un level design altrimenti eccellente

Ultimi articoli

Ultime news

Tchia arriva su Steam

Lo studio di sviluppo Awaceb e l’editore Kepler Interactive hanno annunciato oggi che Tchia, l’amata e sentita lettera d’amore alla Nuova Caledonia, arriverà su Steam

Leggi Tutto »

Questo sito utilizza cookie, anche di proprietà di terze parti, che consentono di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze dell’utente. Continuando la navigazione si considera accettato tale uso. Leggi l’informativa cookie: in essa sono indicate anche le modalità con cui potrai disabilitarli in qualsiasi momento.