Hearthstone: Forgiati nelle Savane e Anno del Grifone

PER L’ORDA!!!

Nonostante un Blizzcon in versione completamente digitale, in casa Blizzzard le cose continuano a muoversi anche silenziosamente. Non siamo qua per fare un riassuntone delle novità su tutti i prodotti della casa statunitense, ma bensì a parlare ancora una volta del loro gioco di carte Hearthstone, il quale vede passare un altro anno, un’altra rotazione di set, una nuova espansione e il più grande update ricco di novità dal suo debutto. Salutiamo quindi l’anno della Fenice e diamo il benvenuto all’anno del Grifone.

Ha inizio l’anno del Grifone nell’universo di Hearthstone, e porta con se la forza dell’ORDA!

Prima di andare a parlare della nuova espansione Forgiati nelle Savane è doveroso fare un piccolo escursus sulle grandi novità che sono arrivate nella Locanda, ma anche di quelle che stanno per arrivare. Il più grande cambiamento che renderà assolutamente iconico l’anno del Grifone è l’introduzione del nuovo set di carte denominato Principale, che sostituirà definitivamente il set Base e Classico a cui eravamo abituati. Questo comprende sia carte già conosciute, talvolta anche rimodellate e bilanciate, come i classici draghi leggendari completamente stravolti, sia nuove carte praticamente per ogni classe. Una mossa che la community attendeva da tempo, visto che il potere di alcune di esse, classe 2014, non poteva competere con quelle introdotte con le varie espansioni. Di conseguenza set Base e Classico entrano ufficialmente nel formato Wild, ritornando anche alla loro forma originale prima dei vari nerf che colpirono differenti elementi. Un’altra novità è un nuovo formato da competizione che si affianca a quello Standard e Wild, ovvero il Classico, al cui interno sarà possibile utilizzare solo le carte presenti al lancio di Hearthstone senza alcun nerf, ma appunto nella loro versione base. Un’introduzione particolare ma altrettanto piacevole, sia per i veterani che possono provare quella nostalgia derivata da quanto è cambiato il gioco, ma anche per i nuovi arrivati, come a creare un museo che mostra come si giocava una volta. Accanto a queste introduzioni già presenti ci sono anche novità in arrivo: per ora si sa ben poco ma arriverà presto la modalità Mercenari che prevede uno stile di gioco rouge-like attraverso l’uso di carte iconiche e personaggi Blizzard. Per ora si può solo ipotizzare che possa ispirarsi a classici con le carte come per esempio Slay the Spire.

Arriviamo al fulcro dell’articolo, ovvero la nuova espansione Forgiati nelle Savane. Il nuovo set come al solito comprenderà 135 nuove carte e nel corso dei prossimi mesi, come già confermato da Blizzard, verrà anche inserito un mini set comprendente ulteriori figurine, come è accaduto con la precedente espansione. Insieme a queste nuove carte a tema Orda sono state introdotte nuove dinamiche, come la nuova parola chiave “frenesia” per i minion, i quali attiveranno il loro potere nel momento in cui vengono feriti, ma non sconfitti. Feature particolarmente interessante sui servitori dotati anche di assalto i quali, la maggior parte delle volte, attiveranno immediatamente il proprio effetto di frenesia. Un ulteriore stravolgimento, sia per le carte provenienti dal nuovo set, sia per molte classiche, è l’aggiunta di un tag anche per le magie. Come succede già con alcuni servitori che possono essere classificati come draghi, pirati e quant’altro, ora anche alcune magie possiedono una classificazione. Molte di queste possono essere caratteristiche di alcune classi, come le magie Vili o Ombra per Stregone e Cacciatore di Demoni, oppure Sacre per Paladino e Sacerdote, garantendo inoltre nuove e tipiche sinergie per questa dicitura, come ad esempio un servitore giocato che ti permette di pescare una magia appartenente ad un tag specifico.

Generalmente il contenuto di Forgiate nelle Savane presenta un power level alquanto bilanciato; ovviamente alcune classi possono presentarsi più avvantaggiate di altre, grazie anche a tutto il contenuto delle precedenti espansioni, ma come sempre grazie al cambio di anno nuovi archetipi sbucano prepotentemente nel meta di gioco. Durante queste prime battute, anche nuovi servitori leggendari hanno reso possibile creare mazzi completamente basati su di loro, come Kargal Sfregiofondo, il quale incita i giocatori ad utilizzare le carte Presidio, ovvero nuovi minion che non possono attaccare, ma attivano i loro effetti in base alle mosse dell’avversario. Kargal in questo è fondamentale, perché in base a quanti presidii abbiamo giocato durante la partita lui evocherà un conseguente numero di Vedette 5/5. Non ci sono però solo nuovi volti per le carte leggendarie e Kazakus fa così il suo ritorno, pur senza cambiamenti radicali: se sarà l’unica carta a 4 mana nel mazzo, stavolta potrà fornirci un Golem personalizzato, invece di permetterci di creare una pozione come faceva in passato.

Concludendo possiamo dire che la rivoluzione vissuta in questo momento da Hearthstone è assolutamente gradita, necessaria già da tempo in realtà a detta di molti. Anche le modalità Duello e Battaglia avranno dei loro bilanciamenti e nuove introduzioni a breve, in particolare quest’ultima, che sta riscontrando un ormai rodato successo nella community; verrà infatti aggiunto un nuovo tipo di servitore con un tag mai visto in precedenza ed esclusivo di questa modalità. Un nuovo anno è appena iniziato per il card game Blizzard, ma con queste premesse è lecito aspettarsi grandi cose. Siamo quindi fiduciosi al 100% su quello che ci aspetta e non vediamo l’ora di scoprire qualcosa di più a riguardo. La locanda vi aspetta!

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