Tutto è meglio coi cazzotti: dieci grandi pugni a fumetti-Speciale

Vai col vecchio uno/due!

La lotta! La Zuffa! La purezza del combattimento a mani nude! Una base del fumetto di supereroi, le botte e l’azione fanno parte del medium fin dalla sua invenzione, e abbiamo quindi pensato di celebrarle in un’unica lista. Certo, non parliamo proprio di lotta in generale, ma di pugni. Pugni famosi, pugni ben piazzati, pugni, per così dire, iconici!

Il Pugno della Domenica della Cosa


In un viaggio nello spazio assieme a tre compagni di squadra Benjamin Jacob Grimm viene colpito da una potente dose di raggi cosmici e si trova trasformato da normale pilota collaudatore, a mostro roccioso arancione. La trasformazione porta al nostro una belle serie di vantaggi, quali l’invulnerabilità, riflessi accelerati ma soprattutto, una forza sovrumana da sempre in crescita. Purtroppo, Ben, al contrario dei suoi tre amici, non è in grado di tornare in forma umana, ed è maledetto a restare per sempre in forma rocciosa. Ora, siccome nei fumetti nulla è per sempre, quest’ultimo paragrafo non è del tutto vero, ma poco importa con il contesto della lista.
Ben, è stato un teppista di strada, e negli anni anche un wrestler ed un boxeur amatoriale, e questo lo ha reso tutto sommato abile nel combattimento corpo a corpo. Se a tutto questo aggiungiamo una forza in grado di tenere testa a vere e proprie divinità, possiamo certamente dire che un pugno del nostro, che porta in battaglia il nome di “La Cosa”, sia qualcosa di cui non ridere….anche se….
Il Pugno della Domenica, in teoria dovrebbe essere il pugno più potente di Ben… ma la gag è che di solito fallisce sempre. Nel senso che viene usato per creare “l’effetto wolverine”, quell’effetto dove una cosa molto forte viene sconfitta, solo per far vedere il potere puro di chi è riuscito a batterla. Ben tira un cazzoto a qualcosa, ed esclama “Neanche il mio pugno della domenica ha avuto effetto”. Il lettore produce un potente “GASP” e la storia prosegue.

Ogni singolo pugno dato ad Hitler


Chi dice che la politica non dovrebbe essere nei fumetti di supereroi, forse non ha mai letto un fumetto di supereroi. O anche un fumetto in generale, ma sto divagando. Fin da quando Superman combatteva i politici corrotti, i supertizi sono sempre stati attenti alle varie vicende del sociale. E quando negli anni 40, salirà al potere in Germania un ometto coi baffi di nome Adolf Hitler, molti autori di comics americani, inizieranno a sentire che qualcosa non andava proprio bene. Alcuni erano abbastanza spaventati da possibili conseguenze se nelle loro opere avessero rappresentato il gerarca tedesco, ma una coppia di fumettisti… no… Jack “The King” Kirby e Joe Simon, la coppia d’oro degli anni d’oro del fumetto statunitense, lancerà un nuovo personaggio, Capitan Ameica, che in copertina si presentava prendendo a cazzotti proprio Hitler.
E così, prendere a pugni il nazista diventerà una vera e propria tradizione nei fumetti. Molti, moltissimi, e anzi, direi tutti i pugni ad Hilter sono degni di stare in questa lista, ma se devo scegliere, quello di Raffaello delle Tartarughe Ninja, avrà sempre un posto nel mio cuore.

Il finto pugno di Superman all’Uomo Ragno


Una delle cose più complesse in queste Top 10, è dare il giusto spazio a fumetti Marvel, Dc ed indipendenti. Soprattutto perchè la matematica mi è avversa, e 10 non è divisibile per 3.
Ma, a volte, le case editrici fanno un bel colpo di coda per permettermi di dare spazio alle mie idiosincrasie.
Nel primo crossover della storia fra Marvel e Dc, le due case editrici decideranno di far incontrare i loro personaggi più iconici: Superman, e l’Uomo Ragno.
E, nella miglior tradizione, prima di capire di essere alleati, i due supereroi si meneranno per un pochino. Se leggete fumetti da un po’, ma anche se non lo fate, saprete che la forza di Superman una volta gli ha permesso di gettare l’incarnazione dell’entropia stessa all’interno del Big Bang, mentre la forza dell’Uomo Ragno una volta gli ha permesso di tenere sollevata parte di una base sottomarina. Ora, senza nulla togliere al potere dei cazzotti dell’Uomo Ragno, i sue personaggi sono ovviamente in due categorie di peso moooolto diverse. E, sebbene grazie all’aiuto del criminale Lex Luthor, l’Uomo Ragno riuscirà a mollare un paio di cartoni in faccia all’Uomo d’acciaio… Superman dovrà usare il suo controllo superumano per fermare un pugno diretto in faccia all’Uomo Ragno.. ma lo spostamento d’aria manderà lo stesso Ko l’eroe Marvel.

Invincibile contro Conquest


Mark Grayson è una ragazzo normale. Più o meno. Suo padre infatti, è in realtà un alieno Viltrumita, dotato di enorme forza, resistenza, velocità e della capacità di volare. La nostra razza è fisicamente più che compatibile col DNA viltrumita, ed in poco tempo anche Mark sviluppa i poteri paterni, solo per scoprire che sotto la maschera del papà perfetto, c’era qualcosa di diverso. I Viltrumiti sono infatti una razza malvagia dedita alla conquista. Mark, si ribellerà al suo destino, e prenderà un sacco e mezzo di botte dal padre, spingendo il nostro ad un duro ed estremo allenamento.
Come il corpo di un uomo normale che fa ginnastica infatti, anche il corpo viltrumita può essere rafforzato con l’esercizio, e Mark farà proprio questo, per raggiungere il livello di forza del padre, e porre fine alla sua minaccia.
Quello che il nostro, che prenderà il nome di Invincible iniziando una carriera supereroistica, non immaginava, era che suo padre era sì forte, ma Viltrum aveva armi ancora più potenti, come un guerriero chiamato Conquest. Conquest è potente, spietato, e non ha rispetto per nulla, e ha un braccio meccanico che simula la sua enorme potenza.
Dopo una lotta dove Mark sarà spedito oltre ogni limite, il nostro giovane eroe, con le gambe rotte, ferite lungo tutto il corpo, con un ultimo assalto disperato, riuscirà a disintegrare con un pugno l’arto cibernetico del nemico, e ribaltare le sorti della battaglia. 

Batman prende a pugni un cavallo


Ormai, è una tradizione che nelle nostre liste a fumetti, ci sia una cosa un po’ strana, che non ha bisogno di contesto. Questa volta tocca a quel momento in cui Batman ha preso a pugni un cavallo. E poi lo ha anche cavalcato. Dopo averlo preso a cazzotti.

Pugno d’acciaio contro il Treno Proiettile


Che un personaggio il cui nome sia “Pugno d’acciaio” (non mi avrete mai puristi. MAI!) fosse in questa lista era d’obbligo. Daniel Rand K’ai, impara nella mistica città di K’un L’un le arti marziali, e, uccidendo il drago Shou Lao l’immortale, ottiene il suo potere quasi infinito: la capacità di concentrare il suo “chi”, o forza vitale, in vari modi. Quello più metal, rende il suo pugno duro come l’acciaio. Daniel non avrà mai il miglior rapporto con la fantastica città che lo aveva creato, e gli aveva dato i poteri, ma quando i criminali dell’Hydra, decideranno di distruggerla, oltretutto usando degli assetti presi dalla compagnia multimilionaria di Daniel, le cose si faranno personali.
L’Hydra costruirà così un treno proiettile, da usare come ariete da sfondamento per la barriera dimensionale che separa K’un L’un dal nostro mondo, e lo imbottirà di così tanti esplosivi da far sembrare un’atomica un petardo.
La soluzione di Danny per fermare il treno? Mollargli un cazzottone. Un cazzottone, duro come l’acciaio. Roditi il fegato Sabin. Il tuo Suplex non vale più nulla.

Wally West ed il Pugno infinito


Jay Garrick, era uno studente, che per un bizzarro esperimento, diventerà Flash, l’uomo più veloce del mondo. Anni dopo, Barry Allen, uno scienziato, grazie ad un incidente particolare, diventerà il nuovo Flash, l’uomo più veloce del mondo. L’incidente colpirà anche Wallace Rudolph West, che diventerà non un uomo, ma Il Flash più veloce del mondo.
Dopo la morte del suo mentore Barry, Wallace prenderà su di se il manto di Flash, e combatterà numerose minacce, guadagnandosi anche un posto nella JLA, il gruppo di eroi più famoso, e più grande del mondo. Il gruppo metro di paragone per tutti gli altri gruppi.
Almeno, fino a quando nel nostro mondo non arriverà un nuovo supergruppo, chiamato Hyperclan, che da principio sembrerà una manna dal cielo. Un nuovo team di eroi buoni, venuti a salvarci da noi stessi. In realtà, l’Hyperclan era un gruppo di criminali alieni venuti a conquistarci, che però non aveva messa in conto una cosetta: la JLA.
Uno ad uno, ogni membro dell’Hyperclan verrà preso a botte come il proverbiale orso da un membro dei più grandi eroi della Terra.
Ma, siccome parliamo di pugni, oggi vediamo come verrà sistemato Zum, il velocista alieno.
Wally West farà il giro del mondo ad una velocità tale da doppiare il criminale, si porrà alle sue spalle, e gli mollerà un bel pugno. Un pugno che, con la massa accumulata da Wallace nella corsa, ha la stessa massa di una nana bianca, l’oggetto più denso nel cosmo. Un pugno che spedisce zum in avanti ad 11 chilometri al secondo. Alias la velocità di fuga, ovvero la velocità che un corpo deve raggiungere per uscire dall’atmosfera del nostro pianeta.

Hulk contro il tempo


Hulk, è il più forte che c’è. Su questo c’è poco da discutere, lo ammette lui stesso. Con una buona dose di rabbia, l’alter ego di Bruce Banner, ha una potenza quasi infinita. Quanto infinita? Beh, una volta il viaggiatore del tempo noto come Kang il conquistatore lancerà il nostro in una tempesta temporale…e Hulk prenderà a pugni letteralmente il concetto stesso di tempo, sopravvivendo all’esperienza, e finendo sbalzato nel 1917. Hulk Spacca. Il secondo.

Il Pugno più potente della storia


Come avete letto più sopra, prima di Wally West, Flash era Barry Allen, poliziotto della scientifica. Un eroe così leggendario, da avere nemici che lo odiavano anche nel futuro della Terra. Uno di questi, era il Professor Zoom, una versione distorta di Flash, così legato all’esserne un doppio oscuro, che indossa lo stesso costume del nostro eroe, ma con i colori invertiti.
Fatto sta che, durante una delle sue missione per distruggere Flash, il Prof Zoom arriverà nel nostro tempo, per corrompere un altro nemico della cometa scarlatta, il redento Mister Element.
Per rendere breve una storia lunga e poco interessante, se non per il concetto di base, a Flash sarà proibito dalla legge usare la sua supervelocità per fermare il duo di criminali, ma il nostro userà lo stesso la sua astuzia per porre fine alla minaccia di Zoom.
Per restare nel nostro tempo infatti, Zoom deve far vibrare il suo corpo ad una certa frequenza. Frequenza che Barry distruggerà con un bel cazzotto, che manderà Zoom a gambe all’aria….e 500 anni avanti nel futuro.

Scruta le nocche di Dredd


Siamo nel 22esimo secolo. 400 milioni di persone vivono a Mega City One, situata sulla costa nord degli stati Uniti, circondata da un pianura e da un oceano radioattivi. L’ordine è garantito da una forza paramilitare nota come “giudici”, poliziotti dotati di potere da, beh giudici, giuria e carnefici, armati fino ai denti. Joe Dredd fa parte dell’elitè giudiziaria, ovverosia è un clone del primo giudice  della storia, e questo lo rende una macchina da giustizia inarrestabile. A Mega City One, Dredd è la legge. Il nostro è talmente legato al suo lavoro, che dopo una giornata di lavoro torna alla base, dorme dieci minuti e torna a combattere il crimine, talmente legato alla giustizia da uccidere suo fratello, diventato criminale.
Ad un certo punto, Mega City One sarà invasa da creature extradimensionali, note come i Giudici Oscuri, dotati di poteri sovrannaturali. Judge Death è intangibile, Judge Fire brucia qualunque cosa, Judge Mortis disintegra col tocco, e il volto di Judge Fear provoca una paura tale da portare alla morte.
Judge Fear apre il suo elmetto alle vittime, e gli intima di scrutare il volto della paura. Judge Dredd, non è impressionato, e molla un pugno nel volto della paura stessa urlandole di scrutare bene le sue nocche.

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